Il leader della classifica generale migliorerà le sue capacità sull'asfalto bagnato
Il leader della classifica generale domina sul bagnato del circuito di Bobo
Pole position per Lando Norris nelle qualifiche del GP di Las Vegas, condizionate – soprattutto nella prima parte – dalla pioggia.L'asfalto bagnato ha fatto vittime famose fin dalla Q1, a cominciare da Andrea Kimi Antonelli e Lewis Hamilton, che partiranno rispettivamente dalla penultima e dall'ultima fila.Un minuto, 47 secondi e 934 millesimi è il tempo per il pilota inglese della McLaren, che ha "segnato" la sua terza pole consecutiva (la sedicesima della carriera) dopo Città del Messico e San Paolo in Brasile e avrà al suo fianco Max Verstappen, con un ritardo di 323 millesimi, determinato a sfruttare quella che è la sua ultima chance per il titolo finché non riuscirà a superarlo.
Seconda fila dietro Carlos Sainz e George Russell, ultimo poleman e vincitore del GP nel 2024, la prima doppietta Mercedes, poi completata da Lewis Hamilton.Il pilota spagnolo della Williams (terzo lo scorso anno con la Ferrari dietro le frecce d'argento) sotto inchiesta per la sua pericolosa svolta in pista nel primo quarto ai danni di Lance Stroll, è stato "confermato" dalla testimonianza della canadese Aston Martin.Giallo anche per la Mercedes al termine dei test: la squadra era stata inizialmente indagata per non aver fornito i documenti di assetto prima della sessione, poi confermati dal collegio dei commissari di gara.
Altra prestazione deludente per Oscar Piastre, partito dalla terza fila (con Liam Lawson (Racing Bulls) dietro Norris). L'australiano della McLaren sembrava però migliorare in termini di ritmo e non ha avuto successo anche nel suo ultimo tentativo (bandiere gialle). Tuttavia, il divario con Norris è enorme. Dietro Oscar e Lawson c'è il 'Kiwi' Fernando Alonso. (Aston Martin) e Isaac Hajar sono il secondo RB.
Charles Leclerc non va oltre la quinta fila con la “migliore” Ferrari, ma è quasi due secondi dietro (uno e 938 millesimi) ed è seguito dall'alpine di Pierre Gasly.Nelle sue prime dichiarazioni dopo il test, il pilota della Ferrari è apparso piuttosto scoraggiato dall'apparente inefficacia del Maranella SF-25 sull'asfalto bagnato dello Strip Circuit, abbandonandosi ad uno sfogo che sottolinea ancora una volta il suo malumore in vista del finale in caduta libera di questa stagione per le Rosse, pochi giorni dopo che i piloti presidenziali di Jonan avevano avuto due digestione difficile.
L'altra metà della griglia si è spostata dalla sesta fila all'interno del migliore Nico Hulkenberg della Saubers e all'esterno dell'Aston Martin di Lance Stroll, che sembrava adatta alla velocità pura, battendo anche ancora una volta il suo compagno di squadra Alonso in termini di posizione in griglia.È invece la coppia Haas composta da Esteban Ocon e Oliver Bearman a monopolizzare la settima fila, mentre Franco Colapinto apre l'ottava fila, Alexander Albon, prima vittima del taglio iniziale (Q1), è finito anch'egli contro il muro da parte del pilota della Williams, danneggiando la sospensione anteriore destra della sua FE47.
Nona fila per Andrea Kimi Antonelli, deluso dalla prestazione a differenza dei GP precedenti, ma deciso a rientrare dall'inizio della gara per provare a raggiungere la zona punti e l'altro esordiente Gabriel Bortoleto (Sauber), alle prese con un finale di stagione problematico (soprattutto nei confronti del compagno di squadra ingaggiato la scorsa estate).
Il toro rosso, il toro rosso, Lewis Hamilton, l'ultima tappa della Q1 per Lewis Hamilton, il sette volte campione del mondo, porta ad un sistema che sarà a pochi metri di distanza, che gli passerà il semaforo, che sarà a poche decine di metri, che sarà a pochi metri, che sarà a pochi metri, che sarà a pochi metri, che sarà a pochi metri, che sarà a pochi metri.posto a pochi metri di distanza, e attraversa il semaforo, che si trova alla fine di pochi metri.Il problema è di diverse decine di metri.Hamilton non è mai stato così piccolo, e nella sua carriera non è caduto (ultimo posto in griglia) in condizioni di qualifica "normali".
