“Optimistic” all’Arena di Verona annuncia la lineup dell’opera estiva | Divertimento
File – Nella foto del file datata 21 giugno 2002, una colossale piramide domina la scena dell’esibizione inaugurale dell’Aida di Giuseppe Verdi all’Arena di Verona, nel nord Italia. Ricardo Motti aprirà la stagione il 19 e 22 giugno, realizzando una versione musicale del brano “Aida” per celebrare i 150 anni dal titolo verdiano, che ne ha fatto un pilastro del festival.

File – in questa foto il 4 agosto 2018. Il Direttore Generale e Direttore Artistico dello Stadio di Verona, Cecilia Gasdia, parla durante un’intervista a The Associated Press a Verona, Nord Italia. Ricardo Muti e Placido Domingo saranno in testa al Festival dell’Opera di Verona 2021, che sarà essenzialmente un revival della stagione che è stata cancellata lo scorso anno poiché la tecnologia sostituisce i gruppi tipicamente enormi che dominano l’antico anfiteatro romano.
Scritto da Colin Barry Associated Press
Il direttore generale del Festival ha dichiarato giovedì che Ricardo Muti e Placido Domingo saranno a capo del festival lirico Arena di Verona 2021, che è stato ripreso principalmente nella stagione dello scorso anno in segno di “grande ottimismo ed estrema serietà”.
Dopo una breve stagione di concerti per il 2020 dovuta alla pandemia, gli spettacoli operistici saranno organizzati interamente con personale e coro al completo. Ma gli elaborati set dell’arena, inclusa l’intera piramide dell’Aida, saranno sostituiti dalla tecnologia, inclusi proiettori e ologrammi, per ridurre il numero di persone dietro le quinte e mantenere i requisiti di distanza.
Il numero di posti sarà limitato a 3.200 all’inizio della stagione, ma gli organizzatori hanno detto che sperano che la campagna di vaccini progredisca in un modo che consenta più posti con il progredire della stagione. In un anno normale, l’intera offerta di vendita al dettaglio può ospitare 13.550.
“Abbiamo più esperienza, conosciamo meglio il nostro nemico. Abbiamo protocolli rigidi che possono evolversi. Abbiamo test virali, e soprattutto abbiamo il vaccino”, ha detto in conferenza stampa il direttore generale Cecilia Jasdia.
Maati aprirà la stagione il 19 e il 22 giugno, con una versione musicale della canzone “Aida” destinata a celebrare il 150 ° anniversario del titolo verdiano, che ne ha fatto un pilastro del festival.
La rassegna estiva corrisponderà poi al calendario 2020 per l’opera mai organizzata e con protagonisti attori come annunciato lo scorso anno: “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascani insieme a “Bagliacci” di Rogiero Leonavalo, “Aida” e “Nabucco” “La Traviata” di Verdi e Puccini “Turandot”.
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