Borse europee positive nonostante tensioni in Medio Oriente. A Milano scatta Prysmian – Il Sole 24 ORE
Le Borse europee continuano a registrare un trend positivo nonostante le tensioni in atto in Medio Oriente. In particolare, l’attacco iraniano a Israele è stato considerato simbolico e potenzialmente concluso, con gli investitori che puntano su una reazione misurata da parte del paese.
Il FTSE MIB di Milano si conferma come il migliore del Vecchio Continente, seguito dal CAC 40 di Parigi e il DAX 30 di Francoforte. La produzione industriale nell’Eurozona a febbraio è cresciuta dello 0,8% su base mensile, segnalando una ripresa dell’attività economica.
Negli Stati Uniti, sono attese le statistiche sulle vendite al dettaglio di marzo, mentre la Federal Reserve potrebbe posticipare un taglio dei tassi dopo l’estate. Nel frattempo, Goldman Sachs ha chiuso il primo trimestre con utili in crescita del 28%, confermando la solidità del settore finanziario.
A Milano, si registrano buone performance per Prysmian e le banche, mentre il comparto oil mostra segni di debolezza. Lo spread tra i BTp e i Bund è in leggero calo a 135 punti base, con il rendimento dei titoli italiani che aumenta meno rispetto a quelli tedeschi.