Abbiamo realizzato il James Webb Space Telescope con Lego • The Register
Una doppia porzione di plastica per giocare questo lunedì mentre onoriamo i risultati del James Webb Space Telescope costruendone uno con i Lego e un astronauta dell’ESA porta un po’ di Playmobil in un tour della ISS.
Avendo costruito molti esempi di veicoli spaziali e le loro infrastrutture, lo spiegamento del James Webb Space Telescope (JWST) e il suo inserimento tributo nell’orbita L2 sembravano una scusa valida per fare irruzione ancora una volta nelle scatole di mattoni di plastica nell’osservatorio e il cervello dietro.
Lego non ha attualmente un modello del JWST (sebbene ci sia un ottimo esempio in recensione sul sito Lego Ideas) ma ci sono molti progetti là fuori per assecondare il proprio Master Builder interiore.
Il nostro era di a disegno di Will M, anche se ce ne sono altri disponibili (incluso un impressionante 1:25 bestia su Ricostruibile). Questo design è in scala 1:110 (lo stesso dell’eccellente set Saturn V di Lego), quindi richiede meno spazio sui nostri scaffali sovraffollati. Il processo di acquisizione delle parti è anche molto meno costoso (abbiamo usato Bricklink) e, a parte alcuni dei dischi d’oro, la maggior parte dei componenti non sono troppo esotici.
Sì, i pannelli a specchio sono rotondi anziché esagonali. Tuttavia, a questa scala non siamo sicuri di come potrebbero essere senza alcune parti personalizzate. Lo stesso vale per lo scudo solare e non si può fare a meno di sperare che Lego utilizzi materiale simile a quello dei pannelli solari Hubble se dovesse apparire un kit ufficiale.
Purtroppo, non c’era tutta l’articolazione per simulare il processo di distribuzione intrapreso dal JWST dopo il lancio, anche se la versione più grande di Ideas sembra che potrebbe, se Lego dovesse procedere con esso. Detto questo, c’erano alcune tecniche di costruzione molto interessanti e i componenti e i carichi utili erano chiaramente identificabili.
Ha anche fornito un utile punto di partenza per spiegare lo scopo del telescopio, dei suoi ingegneri e della scienza sperata al proprio compagno di costruzione sempre entusiasta.
Playmobil In Spaaaaaace
Anche se le nostre creazioni Lego rimangono ben salde sulla Terra, non possiamo fare a meno di ricordarle con affetto quando abbiamo mandato Playmobil verso il cielo. Siamo quindi stati lieti di ricevere una notifica dall’Agenzia spaziale europea (ESA) in merito alla presenza di un astronauta Playmobil, decorato con il logo dell’agenzia spaziale, sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
dell’ESA @astro_matthias riceve un visitatore sul @Stazione Spaziale e ha un incontro del tipo ‘ROBert’ 😉 👉 https://t.co/e9pADFpcqu #ESAxPLAYMOBIL pic.twitter.com/ueCz8EUqlu
— ESA (@esa) 27 gennaio 2022
L’astronauta dell’ESA Matthias Maurer ha portato il giocattolo in un tour della ISS come parte di un po’ di promozione incrociata educativa tra l’agenzia e il produttore di giocattoli.
In un altro, Maurer ha anche sperimentato Duplo per dimostrare l’effetto Dzhanibekov (dal nome del cosmonauta Vladimir Dzhanibekov). ®